Sicuramente tutti sappiamo che il nostro corpo è composto dal 70% di acqua, inutile dire che acqua quindi vuol dire salute.
Per questo bere e cucinare con un'acqua pulita è importante.
Le acque vengono considerate potabili se rispettano determinati tipi di parametri fissati per legge dal Dlgs 31/2001
Ecco in sintesi quali sono i limiti di legge delle sostanze che si trovano disciolte in acqua, al di sotto dei quali si può considerare potabile un'acqua:
- Cloruri (Cl): 250 mg/l
- Solfati (SO4): 250 mg/l
- Nitrati (NO3):50 mg/l
- Nitriti (NO2): 0,50 mg/l
- Sodio (Na): 200 mg/l
- Durezza (°F): 14-50 °F
- Arsenico (As): 10
- Benzene: 1 µg/l
- Cromo: 50
- Piombo: 10 µg/l
- Nichel: 10 µg/l
- Antiparassitari: 0,10 µg/l
- Idrocarburi policiclici aromatici: 0,10 µg/l
- Tetracloroetilene Tricioroetilene (trielina + tetracloroetilene): 10 µg/l
- Trialometani-Totale (cloroformio, bromoformio, dibromoclorometano e bromodiclorometano): 30 µg/l
Da quanto emerge da un recente dossier di Legambiente e Cittadinanzattiva sono circa un milione gli italiani che non hanno acqua di buona qualità nei propri rubinetti e proprio nel 2012 sono state richieste ben 112 deroghe di altrettanti comuni su valori superiori di boro, floruri, ma soprattutto arsenico rispetto ai limiti di legge.
Quindi per intendersi l'acqua è buona per legge, ma in molti casi non lo è effetivamente.La soluzione migliore quindi è di dotarsi di un depuratore domestico di acqua del proprio rubinetto per avere la tranquillità di bere, senza la preoccupazione di avere nel bicchiere sostanze nocive disciolte.
bellissimo ; )
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